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giovedì 6 agosto 2015

NY Diary | Day 3

New York | Day 3

Bushwick, Coney Island, Williamsburg




*Scoperta del giorno: l'alcol in strada

Ieri sera nel playground del McCarren Park (Williamsburg) davano Jurassick Park.
Ed era pieno di alcolici!! Forse sapete che a NY è illegale bere in strada a qualunque ora, ti tocca nascondere i drinks in buste di plastica o travasarle nei bicchieri da caffè. Non so per voi, ma per me la birra all'aperto è un momento molto zen: doverlo fare clandestinamente mi toglie tutto il piacere e il relax -perciò mi chiedevo perché i newyorkesi avessero rinunciato a questa libertà fondamentale senza lottare. Invece a guardarli ieri sembrava di stare in Piazza san Francesco (o in Piazza Santo Spirito, per par condicio). Fico!


*Appunti per un articolo
La testa mi frulla ma la pancia non si pronuncia. 
Quale sarà il soggetto del mio reportage?




lunedì 3 agosto 2015

NY Diary

Day 1  |  Brooklyn

Bushwick



* Scoperta del giorno
L'ho fatta in un covo hipster: un'hamburgeria vegana di Brooklyn. Pare che a New York l'ultima ossessione trendy-salutista sia la kale. Cioè? L'invidia riccia, insomma la scarola.




Buffo, solo ieri ero a Napoli dove la scarola te la tirano dietro in strada e a nessuno verrebbe in mente di ricamarci sopra chissacchè, tantomeno una mitologia. E' interessante come una semplice insalata possa diventare metafora della filosofia biosalutista-narcisista di una generazione, che fa tanto la sofisticata ma sotto sotto si riduce al vecchio codice binario dell'High School, quello dell'in&out: se non abbracci la kale philosophy sei out.
Mi chiedo perché la fame di autentico ci faccia sempre fare indigestione di fake. E alla fine c'è sempre la nausea.



*Appunti per un articolo
Gli hipster e la dialettica dell'autentico