ArteFiera, Bologna, 29 Gennaio 2012 |
Un'installazione fatta di tanti "dettagli portanti", autonomi, che si rimandano il senso tra loro, bisbigliano e tessono insieme l'atmosfera. Una stanza di donna rovesciata sul muro: la memoria dei suoi bauli, i segreti dei suoi cassetti. Intimità, femminilità, ironia. E' Francesca Martinelli, classe 1978. La sua parete mi ha calamitato, anche perché è molto vicina alla mia sensibilità. Mi ricorda Annette Messager, artista che amo, e le collezioni di Frida Kahlo, la numero uno. Mi sento a casa nel suo mondo, non so voi. Guardateci meglio:
Cominciamo dal cuore con apparecchio ortodontico. Le ruberò l'idea, perché è da un pò che ho in mente di fare una scatoletta messicana con al centro il mio dente del giudizio. Ebbene sì, me l'hanno estratto integro lo scorso giugno, e ho visto bene di riportarlo a casa tutto insanguinato, per poi lavarlo nella varichina. Ora è bianco bianco, e aspetta solo di fare un figurone, con le sue radici giganti. Insomma mi sono detta, perché non aggiungerci anche l'apparecchio mobile di quando ero bambina? Potrei tentare di ricostruire la storia dei miei denti, o meglio la mia storia vista dai denti. In effetti ho avuto non pochi problemini, al punto che quello di perdere i denti, con tanto di gengive, è il mio incubo più ricorrente. Dicono porti male, ma io sono coraggiosa, e continuo a sognarli!
Veniamo ora al cuore votivo d'argento [a destra, nell'immagine sopra].
Cosa sono gli ex voto? Mettiamo che io abbia un mal di denti terribile e stia per morire. Cosa faccio? Prego! E anche mio marito e i miei figli pregano per me, mentre il dentista cerca di curarmi. Ora, io miracolosamente guarisco. Che faccio? Faccio un ex voto, cioè un tributo, un simbolo di ringraziamento per la grazia ricevuta (lo faccio fare, e lo porto nella mia chiesa, o nella meta di pellegrinaggio, e lì lo espongo). Sono soprattutto delle tavole, dei piccoli disegni su carta, che ritraggono il momento più brutto: nel mio caso il mal di denti, ma si va dai naufragi alle aggressioni, dai terremoti alla malattia. Ho trovato un paio di siti:
sito 1 sito 2
Di sicuro i nostri nonni sanno bene di che si tratta. Anche in Messico ne ho visti tanti, Frida Kahlo li collezionava. I disegni sono fantastici, oltre ogni immaginazione, e il fatto che attingano al dato biografico, al dolore e alla paura, alle speranze e alla fede di tante donne e uomini nel corso della storia, me li rende di valore inestimabile. Voi che ne pensate?
A dirla tutta, nell'amore anche un pò di invidia per questo mondo passato, perché se a me capitasse un evento così grande, proprio non saprei chi ringraziare.
Torniamo al nostro muro, al cassetto dei medicinali, ketamina compresa. Riporto le
frasi sulla parete: Il vaticano è pieno di topi/Non cantarmi love me tender/Pentimento e turgore/ Anarchica mater natura/Twins siamese 4piedi+4mani+2teste +2vagine/Dove la volpe va a morire troverà il mio cuore infranto/Sono la figlia di briganti assassini fate e contadini/Il patriarca ha perso la testa per un tenero fanciullo imberbe lascia moglie e figli/la volontà del patriarca porta le stoviglie ai piedi/4 gocce di stramonio per non innamor*/specchio specchietto delle mie brame chi è la più bella del reame/3 gocce di ketamina per giacere con s.pietro/salasso tenue...
L'acqua bolle. Vi lascio. Cosa dipingereste sul vostro ex voto?
Post dedicato alla mia mamma che oggi era con me in Fiera.
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