lunedì 11 giugno 2012

Formaggi e panteismo

Se sei un integralista vegano, questo post non fa per te.
Se sei allergico ai latticini, questo post non fa per te.
Se hai la puzza sotto il naso, questo post non fa per te.

Qui si parla del divino che è nelle cose, delle tracce di divinità sparse ovunque, della fusione intima tra gli esseri del mondo, per essere l'uno il nutrimento dell'altro. Si parla di una delle arti umane più antiche, di magiche esperienze sensoriali, di estasi e godimento, del bello di vivere su questa terra, della sua accattivante disarmonia. Ci si muove lungo l'irrintracciabile confine tra puzza e profumo, nel microcosmo di fermenti, batteri, muffe spettacolari, tra le meraviglie della chimica, mossi da quel piacere che si esprime in un "mmmmm...".

Si parla di formaggio. DEUS SIVE CASEUS.

Sapete come viene fatto il  formaggio di fossa? Lui si che è underground.
Conoscete la storia del Gorgonzola ? Ah, se le muffe si potessero incorniciare!
E che dire dei formaggi francesi? Mi raccomando, si mangiano alla fine del pasto.

Il bello di essere terreni e mortali è che abbiamo questo naso, questi occhi, queste papille gustative. Degustare un'accoppiata di vino e formaggio ti fa toccare il cielo con un dito... il paradiso è qui gente, e puzza di formaggio. Puzza come noi.
Gustarli da soli è già una delizia, ma la generosità dei formaggi permette creazioni diaboliche. Vi confesso i miei gusti sessuali, ops volevo dire i miei mix preferiti: pizza ai 4 formaggi, magré di canard in salsa roquefort, pop corn al formaggio di blockbuster, rucola e scaglie di parmigiano, gnocchi ai 4 formaggi, FONDUTA, tomino e speck, caprese, crema al mascarpone... 


 E voi? Di cosa vi è appena venuta voglia? Cosa vi fa dire "Dio che bontà!"? Ricordo che su questo blog si può commentare anche in modo anonimo, perciò dai, buttatevi e condividete il vostro piatto formaggioso preferito!